Istituti tecnici per il lavoro

Istituti tecnici per il lavoro

L’osservatorio Eduscopio e Skuola.net hanno stilato , il primo, quattro classifiche degli istituti tecnici piu' performanti, mentre, la seconda  ha messo a paragone le scuole di 12 grandi città (e province).

Ultimamente vi e' stata una forte “licealizzazione” ma gli istituti tecnici hanno continuato ad attirare  uno studente circa su tre. Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli  analizza da tempo i risultati degli studenti in uscita da migliaia di scuole superiori italiane e li organizza in un ranking: nel caso dell’istruzione tecnica, vengono monitorati i tassi di occupazione post-diploma tra coloro che non proseguono gli studi e, parallelamente, i tassi di successo universitario per tutti gli altri.

Il portale specializzato Skuola.net ha analizzato nel contempo le classifiche di 12 grandi città capoluogo di provincia, evidenziando  la principale novità dell’edizione 2024, ovvero gli istituti situati nell’hinterland e  provincia. 

Tra i migliori istituti tecnici di Roma

per il settore economico, vi e'' l’istituto Leonardo Da Vinci, mentre per il settore tecnologico il Giorgi - Virginia Woolf . In provincia,  tra gli “economici” si annovera  il Kennedy - istituto paritario di Frascati - mentre lo Stanislao Cannizzaro di Colleferro eccelle tra i “tecnologici”.

Per chi vuole proseguire  all’università, il tecnico economico migliore di Roma, secondo Eduscopio, è il Cristoforo Colombo, mentre il Boaga (IS Ambrosoli) si distingue nella formazione tecnologica. In provincia,  il “tecnologico” Michelangelo Buonarroti, sempre a Frascati, mentre per gli economici non c'è alcuna menzione ai vertici a livello provinciale.

A Milano, in ottica lavoro, l’istituto Gino Zappa e' in vetta alla classifica dei tecnici “economici”; mentre per il settore tecnologico  il Luigi Galvani. In provincia le eccellenze sono per gli studi a carattere economico il  Marcora di Inveruno, per quelli di carattere tecnologico il Marie Curie di Cernusco sul Naviglio .

Le cose cambiano per quanto attiene gli studi universitari : a Milano, l’Alessandro Manzoni ( paritaria) è il punto di riferimento per i tecnici economici nella città di Milano e il Carlo Cattaneo tra i “tecnologici”. In provincia, il Carlo Dell’Acqua di Legnano e' la  scelta ideale per le specializzazione economiche, il Giuseppe Torno di Castano Primo per quelle tecnologiche.

A Venezia il Francesco Algarotti è  il miglior tecnico economico se si vogliono accorciare i tempi tra il conseguimento del titolo e l’inizio del lavoro mentre l’istituto Antonio Pacinotti per quel che riguarda i tecnici tecnologici. In provincia, per l’area economica vi è il Gino Luzzatto di Portogruaro, mentre quella tecnologica  il Levi Ponti di Mirano.


Per la formazione universitaria il Francesco Algarotti continua a essere il tecnico economico top, il Carlo Zuccante è la scuola da scegliere per l’area tecnologica. Nei comuni limitrofi, spiccano il Leon Battista Alberti di San Donà di Piave(economico) e il polo 8 marzo-Lorenz di Mirano(tecnologico).

In Piemonte , a Torino l’“economico” più quotato per l’avvicinamento al lavoro è il Russell-Moro-Guarini, mentre l'Amedeo Avogadro è una delle migliori scuole tecnologiche; In provincia,  il Michele Buniva di Pinerolo (tecnico economico) e l’Alberti-Porro di Pinerolo (tecnico tecnologico).Per chi aspira a una laurea, il Bosso-Monti di Torino e' una delle migliori scuole nel settore economico mentre il Santorre di Santarosa è  punto di riferimento per quelle “tecnologiche”. In provincia al primo posto abbiamo , il Fermi-Galilei di Ciriè (economici) e, di nuovo, l’Alberti-Porro di Pinerolo (tecnologici).

Nel capoluogo ligure il complesso Einaudi-Casaregis-Galilei e' miglior istituto tecnico economico mentre l’Italo Calvino è il polo di riferimento in ambito tecnologico. Fuori città, per entrambe le specializzazioni Eduscopio consiglia di optare su un nome unico: il Natta-Deambrosis di Sestri Levante.

Se l’obiettivo è la laurea la scelta primaria tra i tecnici economici è l’Eugenio Montale, mentre tra i “tecnologici” si afferma il Firpo-Buonarroti. Fuori dal comune, di nuovo il Natta-Deambrosis di Sestri Levante se la specializzazione è di tipo economico, l’istituto intitolato In memoria dei morti per la patria di Chiavari va invece preferito per gli aspiranti “tecnologi”.

A Bologna, i tecnici economici più quotati quanto a prospettive occupazionali sono il Crescenzi-Pacinotti-Sirani, mentre il Belluzzi-Fioravanti è il punto di riferimento per i tecnici tecnologici. In provincia, l'Ettore Majorana di San Lazzaro di Savena è "una delle migliori scuole per il settore tecnologico, mentre il Paolini-Cassiano di Imola è una scelta privilegiata per chi punta sulla formazione economica."

Per la preparazione universitaria,  il Crescenzi-Pacinotti-Sirani rimane in vetta per gli studi tecnici economici mentre per  i tecnologici, svetta l’Arrigo Serpieri. In provincia, il Caduti della Direttissima di Castiglione dei Pepoli e' la scelta scelta da prediligere in ambito economico , così come tra i “tecnologici” il Paolini-Cassiano di Imola, oltre che per l’avvicinamento al lavoro, spicca anche per l’accompagnamento verso gli studi accademici.

A Firenze, il Galileo Galilei risulta miglior istituto tecnico a carattere economico per trovare più facilmente lavoro; l’Antonio Meucci - conferma il primato per la preparazione tecnologica. In provincia, svettano l'istituto Ernesto Balducci di Pontassieve (economico) e il Federigo Enriques di Castelfiorentino (tecnologico).

Per l'accesso universitario, tra gli “economici” il Galileo Galilei è primo ,  per il settore tecnologico si annovera il Morante - Ginori Conti. A livello provinciale, il Russell-Newton di Scandicci si impone tra i tecnici economici, il Federigo Enriques di Castelfiorentino  per la formazione tecnologica.

A Napoli per l’avviamento al lavoro, l’istituto paritario Modigliani è la scelta migliore nel settore economico, mentre il Marie Curie si distingue in quello tecnologico. In provincia, altre due scuole paritarie: il Sant’Agostino di Camposano per gli studi economici, il Santa Maria di Portici per quelli tecnologici.

Per gli studi universitari, il Francesco Saverio Nitti di Napoli e' primo tra i tecnici economici, mentre il Della Porta - Porzio è tra le scuole “tecnologiche” migliori. In provincia, il Giancarlo Siani di Casalnuovo di Napoli è molto apprezzato per gli economici, e il Luigi Sturzo di Castellammare di Stabia per i tecnologici.

In Puglia a Bari, tra i primo istituti tecnici cittadini che facilitano la ricerca di un’occupazione, per il settore economico vi è il Marco Polo, mentre per quello tecnologico  il Guglielmo Marconi. In provincia, emergono l’Eugenio Montale di Rutigliano per gli economici e il Vito Sante Longo di Monopoli per i tecnologici.

Per l'università, invece, il Giulio Cesare resta il migliore  tra i tecnici economici, mentre il Guglielmo Marconi si afferma tra i tecnologici. In provincia, abbiamo il Padre Antonio Maria Tannoia di Corato, rinomato tecnico “economico”, e Luigi Dell’Erba di Castellana Grotte, che eccelle nel campo tecnologico.

A Palermo, il Damiani Almeyda - Crispi è  considerato il non plus ultra per gli studi tecnici di tipo economico che aiutano a trovare lavoro dopo il diploma; l’istituto Enrico Medi spicca, invece, per la formazione tecnologica. Nell’hinterland palermitano, vanno  segnalati il Beccadelli, scuola paritaria di San Cipirello, che si distingue tra gli “economici”, e l’istituto Orso Mario Corbino di Partinico, per quel che attiene ai “tecnologici”.

Per l’approccio all’università, il punto di riferimento in città per l’area economica diventa il Marco Polo; il Duca Abruzzi - Grassi  altrettanto per quella tecnologica. In provincia, l’istituto (economico) Salerno di Gangi e lo Stenio (tecnologico) di Termini Imerese.

A Catania, una solida preparazione in vista del lavoro, la danno soprattutto: per il settore economico il Francesca Morvillo, per quello tecnologico il Cannizzaro. A livello provinciale, spiccano il Michelangelo di Scordia(economico) e il Cucuzza-Euclide di Caltagirone(tecnologico).

Per l’allenamento all’obiettivo università, le due scuole piu'importanti sono: in ambito economico il De Felice Giuffrida - Olivetti, in ambito tecnologico il Giovan Battista Vaccarini. In provincia, l'Enrico Medi di Randazzoè il punto di riferimento per gli studi economici, e il Fermi Guttuso di Giarre per quelli tecnologici.

A Cagliari, il punteggio massimo nella rilevazione Eduscopio, quanto ad avvicinamento al lavoro, lo ottengono: il Pietro Martini tra i tecnici economici e il Buccari-Marconi tra i tecnici tecnologici. Fuori città, l'Enrico Mattei di Decimomannu è un’ottima scelta sia in ambito economico che tecnologico.

Per quanto riguarda l’orizzonte università, per l’area economica  il Pietro Martini e' il punto di riferimento. Per l’area tecnologica si pone all’attenzione il Bacaredda (IIS Dionigi Scano). In provincia, si fanno preferire l’IS Atzeni di Capoterra (tra gli economici) e il Duca degli Abruzzi di Elmas (per i tecnologici).

Fonte:www.tgcom24.mediaset.it


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