La settimana di Ferragosto non è più gettonata come in precedenza a causa dei costi elevatissimi che non sfociano poi in un servizio altrettanto all'altezza del prezzo pagato, quindi con salari sempre più erosi dal caro vita settembre è diventato il mese dove spendere meno ed essere trattati meglio.
La modalità di prenotazione "last minute" sempre più utilizzata, consente un risparmio che arriva al 50% soprattutto su mete e location che altrimenti sarebbero proibitive. "Negli ultimi anni, settembre va che è una meraviglia e il mare ne beneficia in modo preponderante", (Alessandro Tortelli, direttore scientifico del Centro studi turistici di Firenze).
"E' necessario recuperare le famiglie medie, che stanno soffrendo per il rincaro complessivo delle vacanze e della vita in generale: Se il rientro delle scuole fosse spostato al primo ottobre, servirebbe a recuperare una bella fetta di presenze" (Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi).
"La sensazione è che avremo tanti bagnanti perché abbiamo perso con il maltempo tutto giugno e c'è ancora voglia di mare" (Fabrizio Lotti, vice presidente nazionale dei balneari di Confesercenti).
Con il tutto esaurito per le offerte più allettanti, settembre si conferma un mese strategico per il turismo, capace di attrarre visitatori in cerca di relax e convenienza.
Fonte www.orizzonte scuola.it