L’intelligenza artificiale, ovvero una serie di algoritmi di apprendimento e decisionali, reti neurali e gestione di grandissimi database d’informazioni, sta diventando parte della vita. L’attuale evoluzione scientifica e tecnologica è stata in parte anticipata da varie produzioni cinematografiche e letterarie, ad esempio Blade Runner, A.I. intelligenza artificiale, Io-Robot, Trascendence, Ex-Machina, ecc.
Attualmente è nato un modello di linguaggio generativo chatGPT che rappresenta un passo importante nell’evoluzione delle tecnologie di intelligenza artificiale e di comunicazione virtuale. Infatti tramite la sua capacità di comprendere e produrre testo in modo fluido e naturale, ChatGPT ha il potenziale per migliorare l’efficienza delle interazioni umane e semplificare la comunicazione in diversi ambiti, dalla ricerca scientifica alla consulenza online. È necessario però aver presente che ChatGPT, come ogni altra tecnologia, ha dei limiti e può presentare sfide etiche e di sicurezza se utilizzato in modo non responsabile.
Nel 1956 J. McCarthy organizzò, un convegno nel corso del quale fu usato il termine Intelligenza Artificiale nel senso attuale e ciò indica la nascita di questa disciplina come settore autonomo dell’informatica.
L’Intelligenza Artificiale, può essere applicata all’informatica, alla matematica, alla medicina fino al campo umanistico e sociale e, oggi come ieri, è sotto i riflettori della comunità scientifica mondiale che ne finanzia ricerca e sviluppo.
Per avvicinarsi al mondo della IA ancora prima d’intraprendere un percorso di studi universitario ci sono interessanti attività di divulgazione, tra queste il TechCamp@POLIMI, per avvicinare gli studenti delle superiori a corsi tecnologici (STEM) con standard di livello universitario. Dopo il diploma, per iniziare un percorso universitario si possono intraprendere diverse strade, non solo facoltà triennali in Ingegneria dell’Informazione e Industriale ma anche i corsi in ambito informatico e di data science.
Ad esempio all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna si può conseguire il Master’s degree in Artificial Intelligence: trattasi di laurea magistrale (completamente in inglese e a numero chiuso) che comprende tutti i settori dell’Intelligenza Artificiale dalla robotica avanzata ai modelli predittivi, assistenti virtuali, medicina personalizzata, neuroscienze cognitive, conferendo una formazione specialistica e ad ampio raggio.
Anche i corsi di master program in Data Science and Artificial Intelligence e master program in Scientific and Data Intensive Computing, forniscono una formazione in questo settore, il primo incentrato su Data Science, Machine Learning e Artificial Intelligence, con applicazioni in Industria, Scienze della Vita e Medicina, Impresa e Società; il secondo incentrato su calcolo ad alte prestazioni, calcolo scientifico e calcolo quantistico, con particolare attenzione all’apprendimento automatico e alla simulazione applicati alla scienza e all’ingegneria. Tali corsi nascono dalla collaborazione tra l’università di Trieste, l’Università di Udine, la SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) e l’ICTP (international Centre for Theoretical Physics).